ATTIVITÀ CLINICA:
MODUS OPERANDI
Primo visita e colloquio anamnestico: consiste nel ricostruire la storia evolutiva del paziente, nell'indagare una eventuale familiarità con problemi o disturbi di natura psicologica e nel raccogliere i dati relativi alla sintomatologia passata e presente, allo scopo di orientare la valutazione psicologica;
Valutazione psicologica: prevede circa 5 incontri e ha il duplice scopo di definire un inquadramento diagnostico e di comprendere il funzionamento della persona;
Discussione del caso: l’equipe multidisciplinare si riunisce per discutere del caso ed arrivare ad una sua profonda e completa comprensione, unendo il sapere di figure professionali diverse: neuropsichiatra, neuropsicologo, logopedista, psicoterapeuta;
Restituzione: è il colloquio col paziente (o con i genitori) durante il quale si condivide quanto rilevato attraverso la valutazione, si propone il piano di intervento e si condividono gli obiettivi;
Trattamento: messa in campo dei presidi terapeutici concordati e valutazione di baseline ("di base" o "di inizio");
Verifica dell'efficacia del trattamento: si effettua con valutazioni periodiche in itinere o al termine del periodo di intervento prestabilito, per poi condividerne l'esito con il paziente e la famiglia.
QUALE FASCIA D'ETÀ TI INTERESSA?
“Siamo creature narranti, e da bambini apprendiamo il linguaggio per raccontare le storie dentro di noi”